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REGIONALE – Casapulla successo su Basket Parete

Irtet Bk Casapulla – Centro Diagnostico Pasteur Bk Parete 77-64
IRTET CASAPULLA

Benenato 6, Di Lorenzo 10, Bonsignore 3, Olivetti M. 20, Lillo L. 16, Maiello ne, Pietropaolo 4, Rossacco, Damiano, Lillo G., D’Aiello 17, Spaziante 1. All. Monteforte

 C.D. PASTEUR PARETE

Passarelli ne, Brillante, Olivetti D. 19, Ambrosino 2, D’Angelo 8, Puca 9, Carbone 18, Tarantino 4, Bocchetti 2, Argenziano 2. All. Moretti

 

ARBITRI: Ricci e Ferrante di Caserta.

PARZIALI: 17-12, 31-22, 51-46.

 

L’Irtet Casapulla torna a sorridere, aggiudicandosi il derby di Terra di Lavoro contro il Parete, sconfitto 77-64. I biancoblu dell’Agro Aversano arrivano al PalaNatale forti di una striscia vincente giunta a quattro gare ed un record di 6-1 nel girone di ritorno; i gialloviola, invece, devono fare ancora a meno di Pavone e soprattutto vanno a caccia del riscatto dopo lo scivolone di Benevento. Tanti i temi della sfida: il confronto tra i fratelli Olivetti ed il ritorno da ex al PalaNatale di coach Alfonso Moretti, per anni tecnico della compagine di stanza sull’Appia.

Pronti via ed è subito un botta e risposta tra gli Olivetti, ma la gara stenta a decollare. Il Casapulla cerca con insistenza i lunghi, per sfruttare i centimetri a disposizione in vernice, anche se il primo mini-vantaggio lo costruiscono Luca Lillo e Di Lorenzo. Il Parete patisce la marcatura ferrea sugli esterni ma resta in scia grazie alle spadellate dei casapullesi. D’Aiello finalmente si mette in moto dopo metà periodo, ma otto punti in fila di Carbone (con due triple) regalano il primo sorpasso ospite (10-12 a -1’40”). Marco Olivetti risponde subito con un ‘and one’ e assieme a Pietropaolo porta i suoi avanti alla prima pausa 17-12. Le difese reggono bene ed i viaggianti prendono nuovamente coraggio trascinati dai traccianti di Davide Olivetti e D’Angelo, che confezionano un break di 9-2 che ribalta nuovamente il punteggio (19-21 al 13’). L’Irtet litiga con i ferri, sbaglia diversi tiri ad ala percentuale e concede troppo alle scorribande dei biancoblu di Moretti che restano avanti fino al 15’; da qui in avanti la formazione ospite non trova più il fondo della retina, limitata dalla pressione e dalla difesa allungata dei casapullesi. D’Aiello è l’anima della rimonta e con 6 punti di seguito fa il vuoto nel pitturato (25-22). Anche Bonsignore ha un buon impatto sul match, mentre il nuovo allungo porta la firma di Luca Lillo e Benenato che mandano le squadre al riposo sul 31-22. Nella ripresa Luca Lillo sale in cattedra e sfrutta i tanti spazi concessi dai rivali. Le retroguardie si aprono molto di più ed il numero 15 gialloviola è il protagonista indiscusso, griffando ben 11 punti. Benenato regala ai suoi il massimo vantaggio (46-29 al 24’), ma il Centro Pasteur resta a galla a suon di liberi, nonostante una mira non eccelsa a cronometro fermo. L’ingresso del pivot Tarantino cambia tatticamente volto al Parete che grazie ai personali di Carbone e soprattutto ad un Davide Olivetti chirurgico (8 punti di seguito, incluse due bombe) torna in un amen sotto la doppia cifra di svantaggio, con Puca e Tarantino che sigla il 51-46 di fine terzo quarto, chiudendo un parziale di 15-5 in favore del sodalizio dell’Agro. Marco Olivetti prova a ricacciare immediatamente indietro i dirimpettai con un canestro dai 6,75, ma Argenziano mantiene il divario ad un paio di possessi. Il Parete però fa meno paura e ci pensano Di Lorenzo e D’Aiello (8 punti in tandem) a riportare avanti l’Irtet (64-51 al 35’). Sembra finita ed invece gli ospiti non mollano: Carbone centra terza conclusione pesante della serata, mentre D’Angelo sigla il -8, sfruttando uno scarico sulle tante penetrazioni dei piccoli che aprono il campo. A poco più di tre giri di lancette dal termine Benenato si fa espellere, mentre Carbone e la panchina del Pasteur rimediano due ‘grandi T’. Marco Olivetti prima fa 1/3, imitato dal fratello sul versante opposto, ma poi sgancia il siluro del 69-57 a -2’53”. I biancoblu ci mettono tanta grinta ma poca lucidità, muovono il tabellone per lo più dalla linea della carità e cadono sotto i colpi di Olivetti (che vince di misura il duello a distanza con il fratello) e D’Aiello (autore di una splendida schiacciata). Nel finale Di Lorenzo chiude i conti dalla lunetta e coach Monteforte concede la passerella finale al rookie Giacomo Rossacco, classe ’96, al debutto stagionale tra i ‘grandi’.