La 27″ di LBA è andata potremmo dire, tutta secondo copione… con le facili vittorie di Milano e Bologna a cui fa eco anche il successo di Brescia.
Mentre Trapani continua il suo cammino da prima della classe mettendone 110 a referto contro un ottima Venezia ( 110-100).
Altra vittoria importante è quella di una Trento che non molla le zone alte della classifica espugnando un campo difficile come quello di Trieste.
Varese non stecca in casa contro Sassari, mentre Tortona sfiora l’impresa a Treviso in una gara che sembrava già vinta dagli uomini di F. Vitucci.
Napoli si arrende in quel di R.Emilia e spreca l’ennesimo match point salvezza.
Sarebbe troppo facile analizzare le vittorie di Bologna (86-62) su Pistoia e di Milano (118-83) su Cremona.
In mancanza delle “fatiche europee ” gli uomini di D.Ivanovic e E. Messina mettono in mostra un redivivo Brooks autore di 29 punti con l’85% dal campo.
Mentre per Bologna Zizic e Morgan segnano praticamente un punto al minuto… rispettivamente (17 punti in 18 minuti per il centro e 16 in 19 per la guardia Usa).
Varese coglie un importantissimo successo in casa contro Sassari ipotecando la salvezza a sole 3 gare dal termine con un + 6 su Scafati.
Oltre al terzetto Hands – M. Long – Librizzi che nelle ultime uscite ha ” fatturato” oltre 60 punti di media, ci si aggiunge anche un ottimo Alviti autore di 17 punti.
A nulla valgono i 5 uomini in doppia cifra dei sardi contro una Varese che onestamente aveva motivazioni a mille…e una Sassari che non ha più nulla da chiedere al campionato.
Trapani continua a macinare gioco e avversari, anche Venezia si arrende incassando 110 punti.
A Venezia non basta una partenza sprint nel 1″ periodo (12 – 24) troppo poco per poter pensare di gestire la gara.
E’ sul lungo periodo che vengono fuori tutte le caratteristiche dei siciliani che impongono ritmi ,intensità e alti numeri di possessi.
Tutti fattori che alla fine stroncano Venezia, con un super Notae che uscendo dalla panchina ne scrive 27 … autore di un gioco da tre punti che praticamente chiude la gara.
Napoli in quel di R.Emilia stecca ancora sprecando l’ennesimo match point salvezza .
Totè scrive il suo career high in LBA con 36 punti che non bastano ai partenopei, Barford insacca il + 3 e Pangos viene parzialmente stoppato da Faried per l’ 89-86 finale.
Adesso esaminiamo le due gare live che la nostra redazione ha seguito integralmente live.
Partiamo da Brescia , dove già dalle prime battute si nota come la banda Ramondino abbia davvero poco da chiedere a questo campionato.
La sensazione (spero di sbagliarmi, ma l’addio di Gray e il k.o. nel derby si sono trasformati in un Everest troppo alto da scalare….) squadra demotivata , senza unità d’intenti non solo tecnici ma anche caratteriali e temperamentali.
La gara di Brescia ha messo ancora una volta in evidenza una fragilità difensiva in tutte le zone del campo,dove Bilan e Della Valle risultano subito un rebus irrisolvibile per i campani.
N’Dour, Dow e Burnell danno fisicità, intensità e vantaggi in ogni zona del campo,con i vari mis match che Scafati fatica a contenere.
La gara è praticamente già in ghiaccio al giro di boa con Brescia avanti 49 -31.
Nella ripresa Ramondino cerca di mettere dei granelli di sabbia nell’attacco bianco blu con delle difese press che non portano a nulla di buono.
Anzi è Mobio che uscendo dalla panchina tramortisce le ultime speranze di Scafati che tocca il sul massimo svantaggio sul 55 – 33.
Il quarto periodo è pura accademia per gli uomini di coach Poeta che chiudono game, set ed incontro sull’ 86 -72 finale.
A Treviso andava in scena una Tortona letteralmente frastornata dai primi due tempi targati Nutribullet , con i padroni di casa in pieno controllo del match.
Il 58 – 42 con vantaggi anche di oltre 20 punti fanno rilassare e non poco…gli uomini di F. Vitucci.
Nella prime due frazioni della gara è uno straordinario Bowan ( 31 punti) che segna canestri di onnipotenza pura… a far volare Treviso.
All’americano ci si aggiunge un Olisevicius che quando prende posto nella sua confort zone risulta illegale per molti difensori.
Tortona comincia a reagire quando ormai i buoi sembrano già scappati….
Le solite difese miste di De Raffaele cominciano a togliere fluidità ma sopratutto ritmo ai padroni di casa che cominciano a forzare e prendere tiri spesso con poca bilanciatura difensiva.
Ma è il supporting cast di Tortona con De Negri, Baldasso e Zerini a rovesciare una gara che sembrava ormai già sepolta.
Gli ospiti giocano con un quintetto tutto italiano con tre play in campo e un finto centro come Zerini che allarga il campo per le penetrazioni dei vari DeNegri, e per il 5\11 da tre di Baldasso.
Il quarto periodo dei Piemontesi è da urlo con 32 punti a referto , con una Treviso che annusa già odore di beffa.
Beffa che non arriva…perchè sul + 1 ospite a circa 30″ dalla sirena il solito Bowan con grandissima personalità e carattere mette la bomba del contro sorpasso che chiude una gara davvero bellissima e avvincente sul 92-91 finale
Una sconfitta quella della Bertram che potrebbe essere letale per il raggiungimento dell’ottava piazza play off con solo 3 gare da giocare nella stagione regolare.