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LNP Serie B Nazionale Girone A – Tutto da rifare per la Paperdì Juvecaserta!

La squadra bianconera 'cede il passo' ad un'attenta Fiorenzuola che ha fatto della difesa la sua arma vincente. La Paperdì spreca una ghiotta occasione per continuare a sperare.

Proprio così: tutto da rifare! Si, perchè stasera la Paperdì Juvecaserta, che si è congedata dalla Palestra “M. Buonarroti” di Caserta con il suo terzo incontro giocato, come da deroga concessa dalla Lega Nazionale Pallacanestro e dalla Federazione Italiana Pallacanestro, con una sconfitta per 76-83 ad opera del Fiorenzuola Bees, ha visto anche stravincere la Virtus Arechi Salerno sulla Logiman Crema per 95-77. Morale? Salernitani che salgono a 11 in Classifica e quindi con due vittorie di vantaggio sui casertani. Situazione che sa di beffa per il Team di coach Ciro Dell’Imperio che per quando ha rispettato il ‘piano partita’ costruito in settimana dallo Staff bianconero, è riuscita a giocare e a dominare il match. Quando Butorac e compagni sono “usciti dal piano partita” non rispettando più movimenti, tempi e scelte di tiro, Fiorenzuola ne ha approfittato per premere sull’acceleratore e mettere il muso avanti nel punteggio nel quarto tempo, per poter poi vincere l’incontro. E l’acceleratore per la squadra lombarda ha un nome e cognome: Emir Sabic (il giocatore con la maglia numero 30 per intenderci), che realizzato 23 punti, ha infilato ben 6 ‘bombe’ producendo un ‘gap’ divenuto poi incolmabile per i giocatori casertani. Quindi, una difesa che ha latitato per Mastroianni e soci, che hanno più volte lasciato soli Sabic, PretiBiorac , ma che in attacco nell’ultima frazione di gioco, hanno dimostrato di essere ripiombati nella confusione più totale: come “l’autostrada” a centro area che si è aperta a Butorac per andare a canestro e invece quest’ultimo ha pensato (male) di scaricare il pallone a Paci che tutto pensava in quel momento, al di fuori di ricevere un assist da Butorac. Morale della favola: ennesima palla persa in un momento ‘topico’ del match con Fiorenzuola che in quel momento aveva già 7 lunghezze di vantaggio. Che dire………solo la ‘matematica’ non condanna ancora la Paperdì Juvecaserta al baratro, ma i segnali che da due gare sono arrivati, non fanno presagire nulla di positivo. Il Coach bianconero dice che bisogna lavorare sodo e concentrarsi su ogni gara perchè ogni squadra avversaria sarà una storia a se; “PER FAVORE FATELO BENE! TRA POCO NON CI SARA’ PIU’ TEMPO!!!”.

Alibegovic. foto Adi Vastano

LA GARA

La Paperdi si presenta in campo con una testa diversa e inizia a creare sempre tiri puliti, facendo soffrire dall’altra parte le bocche da fuoco gialloblù. Break di 9-0 in poco più di due minuti e bianconeri di nuovo avanti sul 27-25, poi sono le triple di Vitale e le scorribande di Butorac a far allungare i padroni di casa sul 36-29. Caserta si spinge anche sul +8 con un canestro di Fatih Mehmedoviq, ma la schiacciata di Biorac e il canestro di Giacché mandano tutti negli spogliatoi sul 41-37, con la Juve autrice di un parziale di 23-12 nei secondi dieci minuti. Fiorenzuola però cambia registro difensivo, apparendo più aggressiva sugli esterni. Per un po’ ci si aggrappa a Paci, che tiene le distanze con sei punti in fila, ma arrivano le due triple di Sabic a dare fiducia agli ospiti per il 49-48 del 25’. Alibegovic e Mehmedoviq danno respiro alla Paperdi, ma sale in cattedra Giacché, che con sei punti in fila è il maggior promotore del parziale di 2-10 che riporta le Bees in vantaggio (55-58). È il canestro di Vitale e il libero di Sergio a far chiudere in perfetta parità il terzo quarto sul 58 pari.

Sabic non ha ancora finito di colpire dall’arco e con due triple in fila porta i suoi sul 60-66 dopo tre minuti, con Ciro Dell’Imperio costretto al time out. Caserta non riesce più a trovare tiri puliti, si aggrappa a Mehmedoviq ed Alibegovic ma dall’altra parte Fiorenzuola riesce a trovare sempre il modo per punire Caserta, spingendosi anche sul +7 con una contestata schiacciata di Biorac arrivata dopo una conclusione di Sabic forse a tempo scaduto (66-73). L’ultimo tentativo della Juve è firmato da Paci e Alibegovic, ma i canestri di Venturoli e Biorac chiudono definitivamente la partita.

Bottioni. foto do Francesca Solari

Paperdi Juvecaserta – Fiorenzuola Bees     76 – 83

Caserta: Alibegovic 21 (5/8, 1/6), Paci 16 (7/11, 0/0), Mehmedoviq 12 (3/3, 0/1), Vitale 10 (2/2, 2/4), Butorac 9 (3/4, 1/3), Mastroianni 5 (0/0, 1/1), Pagano 2 (1/1, 0/0), Sergio 1 (0/1, 0/2), Moffa (0/0, 0/0), Lucas (0/2, 0/2) Ferraro, Pisapia. All. Dell’Imperio

Fiorenzuola: Sabic 23 (1/2, 6/12), Preti 14 (3/6, 2/7), Ricci 12 (6/9, 0/0), Biorac 12 (5/7, 0/0), Venturoli 8 (3/4, 0/3), Giacché 8 (2/2, 1/1), Bottioni 6 (1/3, 1/1), Re (0/0, 0/0), Gaye Serigne (0/0, 0/0), Guaccio NE, Bettiolo NE, Seck NE. All. Dalmonte

Arbitri: Di Franco di Bergamo e Di Pilato di Paderno Dugnano (Mi)

Punteggi progressivi: 18-25, 41-37, 58-58, 76-83

Caserta: tiri liberi 19/27, rimbalzi 32 9+23 (Alibegovic 8), assist 12 (Lucas 5)

Fiorenzuola: tiri liberi 11/13, rimbalzi 24 5+19 (Preti 8), assist 21 (Bottioni e Giacché 5)

Butorac. foto di Adi Vastano