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LEGABASKET – Top 5 Quarti di Finale

TOP 5 quarti di finale – playoff Legabasket Serie A

PIETRO ARADORI : Dimostra ancora una volta di essere il vero ago della bilancia della Grissin Bon Reggio Emilia. Quando è in forma, ne beneficia tutta la squadra emiliana e i risultati sul campo ne danno conferma. Nella serie dominata contro il Banco di Sardegna Sassari , fondamentale è stato il suo apporto in termini di punti ma non solo, guidando i reggiani alla seconda semifinale playoff consecutiva. Al termine della serie per l’ala di Brescia si registrano 17.7 punti e 4.4 rimbalzi di media.

JAMES NUNNALLY : Molti sono stati gli scetticismi tra gli appassionati di pallacanestro nella penisola quando gli è stato assegnato il titolo di MVP della stagione regolare 2015/16, ma, nella serie playoff Sidigas Avellino- Giorgio Tesi Group Pistoia, ancora una volta ha spento tutte le critiche sul campo trascinando i lupi in semifinale playoff da vero leader. Aggiorna il suo High Score in gara 2 (32 punti) e segna il tiro della vittoria in gara 3 regalando il passaggio del turno degli irpini. Chiude la serie con 21.3 punti, 5 rimbalzi e 3.3 assist di media.

ALESSANDRO GENTILE: Il capitano dell’Olimpia Milano brucia le tappe del recupero dal brutto infortunio alla mano subito in campionato sul campo della Beteland Capo d’Orlando e torna disponibile per i playoff nella difficile serie contro la Dolomiti Energia Trento. Gioca e rende poco in gara 1 (4 punti in 17 minuti), ma ritorna subito ai suoi livelli in gara 2 e gara 3 risultando decisivo in quest’ultima col tiro della vittoria che ha chiuso la serie. L’ex Benetton Treviso chiude la serie con 12.3 punti di media.

ACHILLE POLONARA : Statistiche poco appariscenti ma, insieme a James Nunnally della Sidigas Avellino, si è dimostrato uno dei giocatori più costanti per rendimento all’interno della serie playoff vinta contro la Dinamo Sassari. Oltre a punti e rimbalzi, decisivi anche la sua fisicità e la sua cattiveria agonistica che nei playoff risultano sempre la chiave principale per il successo di ogni squadra. L’ex Teramo chiude la serie con 12 punti e 8.3 rimbalzi di media.

ALEX KIRK: Il centro di Los Alamos è stato un vero e proprio rebus per la difesa della Sidigas Avellino: grande tecnica e fisicità sotto le plance, mano dolce dai 6.75. Il lungo di Pistoia, insieme a Preston Knowles, è l’unico a spiccare nella serie playoff dei toscani, troppo discontinui all’interno dei tre match persi contro gli irpini, e sarà quasi sicuramente uno dei pezzi maggiormente pregiati del mercato cestistico europeo della prossima estate. Al termine della serie, l’ex Cleveland Cavaliers fa registrare 18.3 punti e 7 rimbalzi di media.