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LNP Serie B Nazionale Girone Sud – (VIDEO) La Virtus GVM Roma zittisce i ‘duemila’ del PalaPiccolo

La formazione di Coach Alessandro Tonolli 'passa' sul campo della Paperdì Juvecaserta e si riprende i due punti persi in casa nella prima giornata di Campionato. Gara molto equilibrata, ma la Virtus Roma non è più la squadra dello scorso Settembre!

S’interrompe il buon momento della Paperdì Juvecaserta che viene sconfitta sul proprio parquet da una coriacea e determinata Virtus GVM Roma 1960 che è giunta a Caserta per non fare sconti a nessuno. E ci è riuscita perfettamente, vincendo il match per 73-77. E questa gara credetemi, è quella che a Caserta nessuno avrebbe voluto perdere. Infatti la sconfitta è arrivata dopo una sonante striscia di vittorie e nella giornata in cui nel PalaPiccolo non entrava più neanche uno spillo, (più di 2.000 spettatori presenti) l’acume tattico di Coach Alessandro Tonolli è riuscito a mettere il “bavaglio” a una Paperdì davvero sciupona. E la rabbia che ha avvolto il meraviglioso pubblico casertano è da sintetizzare in una gara molto equilibrata (basta guardare come sono terminati i Quarti dell’incontro), ma gestita malissimo nel finale. Troppe “improvvisazioni” nel cercare di salvare il salvabile, che sono state determinanti per non riuscire più a mettere il muso avanti nel punteggio. Noi non siamo esperti di Pallacanestro ne siamo ‘Tecnici’, ma è risultato evidente a tutti che alcuni atleti erano in piena “giornata no” e quindi dovevano essere tolti dalla mischia nell’ultimo giro di lancette. E ci rattrista anche il fatto che il buon Mastroianni durante l’intervista nel dopo-match, ci ha “additato” per quelli che scrivono “sottolineando” fin troppo le negatività che si vedono in campo. “Caro Davide, tu stasera sei stato tra i migliori in campo e ho anche capito che il tuo messaggio non era riferito alle tue prestazioni; ma dispiace che il nostro realismo di scorsi articoli, sia stato scambiato per eventuali denigrazioni all’operato in campo di qualche tuo collega. Davide, a noi ci è rimasto solo il realismo. Ed essere realista su quanto si commenta, deve far aprire gli occhi a chi legge o ascolta: naturalmente per fare meglio la prossima volta”. Tornando alla gara non possiamo non evidenziare la buona prestazione di un ritrovato Heinonen, che dopo il match di Salerno anche stasera ha sfoggiato 15 punti con un 4 su 6 da 3 che ha coronato una bella percentuale: 67%. La Virtus Roma invece ha avuto da Ancellotti una prestazione ‘super’: 10 punti realizzati con un 5 su 5 da 2 punti e 8 rimbalzi catturati. Ma Ancellotti è stato determinante anche per un’altra cosa: la difesa. Si, perchè il lungo capitolino è riuscito a limitare i lunghi casertani con i suoi cambi difensivi, adattandosi ad ogni situazione che si creava nel pitturato, riuscendo a chiudere anche quando la palla girava velocemente sul lato debole della difesa romana. Infine Matteo Laganà. Lui è stato il migliore in campo per la squadra di Coach Damiano Cagnazzo; 19 punti realizzati con un 4 su 8 da 3 punti (50%). Purtroppo è toccato a lui giocare la palla più importante del match. Si è aperto un varco, è andato dentro a razzo; forse in un primo momento voleva schiacciare ma nel ‘sottomano’ il ferro ha detto no. Era il pallone per andare ai ‘supplementari’!

Heinonen. foto Adi Vastano

 

LA GARA

Roma in avvio ha lasciato ampi spazi in difesa e Caserta ne ha profittato per portarsi sul 14-5 grazie ad una tripla di Laganà. Il timeout chiesto da coach Tonolli ha sortito i suoi effetti e la Virtus, profittando anche della imprecisione dei locali, ha piazzato un contro break di 12-0 con cui ha ribaltato completamente il punteggio (14-17). È stato Mastroianni ad interrompere il lungo digiuno di Caserta. La gara è ritornata in equilibrio ed al 10’ il punteggio è stato di 18-19 per i romani grazie ai due liberi messi a segno da Visintin a 4” dalla conclusione. Secondo parziale che non ha visto variare l’andamento del confronto con i tentativi di fuga degli ospiti, che, però, solo in una occasione hanno raggiunto le sette lunghezze (28-35), annullati da due triple consecutive di Heinonen. E così al 20’ la differenza tra le due formazioni è rimasta di un solo punto: 36-37.

Il rientro in campo ha visto lo scatto della Paperdi che ha piazzato un parziale di 6-0 con tre liberi di Heinonen ed un canestro di Azzaro, che ha trasformato anche il fallo subito. Sono stati Rodriguez e Radunic a caricarsi la squadra sulle spalle ed a riportarla in linea di galleggiamento. L’equilibrio è tornato sovrano ed anche la terza frazione di gioco ha avuto un parziale di assoluta parità con punteggio fissato sul 57-58 al 30’. Dopo il mini-intervallo la Paperdi ha sbagliato qualcosa di troppo e Roma ne ha approfittato per riprendere 7 punti vantaggio (57-64). È stata una tripla di Mastroianni a scuotere i padroni di casa, che poi sono stati bravi a riagguantare Roma grazie soprattutto a tre triple consecutive di Matteo Laganà, che ha fissato la parità prima a quota 68 e poi a 73. Ancellotti ha realizzato il canestro del 75-73 prima di una serie di errori da ambo le parti. L’ hanno chiusa due liberi di Conti a 5” dalla sirena finale.

D’Argenzio al tiro. foto Adi Vastano

Paperdi Juvecaserta – Virtus GVM Roma 1960      73 – 77

Paperdi Juvecaserta: Laganà 19 (2/9, 4/8), Heinonen 15 (0/2, 4/6), Ricci 11 (2/6, 1/4), Mastroianni 10 (2/4, 2/3), Diouf 5 (2/2, 0/0), Azzaro 5 (2/3, 0/0), Romano 3 (1/1, 0/1), Giorgi 3 (0/2, 1/2), D’Argenzio 2 (1/3, 0/8), Kumer ne, Pisapia ne, Zampella ne. Allenatore: Cagnazzo

Virtus GVM Roma 1960: Conti 16 (3/6, 0/3), Rodriguez 12 (3/5, 2/9), Radunic 10 (3/6, 1/1), Ancellotti 10 (5/5, 0/0), Santiangeli 7 (2/4, 1/5), Siberna 6 (3/5, 0/2), Visintin 6 (2/3, 0/3), Valentini 6 (3/3, 0/2), Caversazio 4 (1/2, 0/1), Zoffoli. Allenatore: Tonolli

Arbitri: Esposito di San Benedetto Del Tronto e Antimiani di Montegranaro

Punteggi progressivi: 18-19, 36-37, 57-58, 73-77

Paperdi: tiri liberi: 13/22 – Rimbalzi: 36 9 + 27 (Laganà 7) – Assist: 25 (Laganà, D’Argenzio 6)

GVM Roma: tiri liberi: 15/17 – Rimbalzi: 42 8 + 34 (Ancellotti 8) – Assist: 17 (Conti 5)