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LNP Serie B girone D – Nel ‘derby’ del PalaPiccolo sorride Avellino. La BLE Decò Juvecaserta si ferma nuovamente

Era considerata la "prova del 9" per capire se Caserta era tornata come nel Girone di andata. Invece lo stop nel 'derby' ha risvegliato bruscamente la BLE Decò. Determinanti gli infortuni di Sergio e Mastroianni.

Se ad Avellino è mancato soltanto Traini, per la BLE Decò Juvecaserta è stata una tempesta, vissuta tra venerdì e nel bel mezzo del match contro gli irpini. Biagio Sergio non è stato presente per un risentimento muscolare; Alessandro Sperduto è entrato in campo con la febbre mentre ad inizio del secondo Quarto, Davide Mastroianni ha subìto una brutta distorsione alla caviglia sinistra (fortunatamente non una frattura) che non gli ha permesso più di rientrare in partita. Morale della favola: la IVPC DelFes Avellino ‘sbanca’ il PalaPiccolo con il punteggio di 68-77 e fa scivolare la BLE al sesto posto in Classifica. Il ‘derby’ è stato molto bello e combattuto, nonostante la “tempesta” abbattutasi sui casertani che, con una giornata nemmeno felice per i presenti in campo, la BLE Decò ha sempre creato problemi agli avversari, nonostante la precisione al tiro e una buona grinta in difesa degli ospiti. Alla BLE Decò Juvecaserta è mancata la chiara convinzione di poter allungare nel momento in cui ha agguantato nel punteggio gli irpini, superandoli per ben due volte. Però, poi, i bianconeri non sono riusciti a controllare il match costruendo un vantaggio tranquillo. Si, perchè Mei e compagni si sono fatti superare nuovamente, grazie sempre ad un Caridà che è stato il motore degli irpini, con una prestazione davvero super: 22 punti realizzati con 50% da 2 (3/6), 63% da 3 (5/8) e 100% ai liberi (1/1) oltre a 5 assist. Caserta, nonostante tre uomini in doppia cifra (Lucas, Cioppa e Visentin) ha rincorso sempre gli avversari, sprofondando definitivamente negli ultimi 3′ di gioco e lasciando il via libera ad Avellino per la vittoria finale. Unica nota positiva per i bianconeri è quella di aver conservato la differenza punti a favore, grazie alla vittoria di 11 lunghezze maturata nel Girone di andata in quel di Avellino. Dunque, archiviare subito questa sconfitta perchè all’orizzonte c’è la difficile ma non impossibile trasferta di Sant’Antimo.

Mathias Drigo ala BLE Decò Juvecaserta. foto Adi Vastano

LA CRONACA

La partita si è presentata subito in salita per i bianconeri locali impegnati a rincorrere gli ospiti che si sono impadroniti della gara con un parziale di 2-9 messo a segno in poco più di un minuto di gioco, passando dal 5-3 per i locali al 7-12 per gli irpini grazie ai tiri di Caridà ed Eliantonio. Da quel momento la Ble Decò ha sempre inseguito riuscendo spesso a portarsi a ridosso degli avversari (9-12), ma senza invertire il trend della gara; anzi, subendo sempre altri parziali negativi, che hanno consentito agli ospiti di chiudere la prima frazione di gara in vantaggio di 8 lunghezze (15-23).

Nel secondo quarto, anche sulla spinta del pubblico amico ed intensificando l’azione nella sua metà campo, la Ble Decò è riuscita a rimettere in parità il confronto (28-28 dopo 4’43”), ma quattro punti di Caridà e due liberi di Carenza hanno ridato agli ospiti un 6-0 di parziale che ha riportato Caserta ad inseguire. Seguendo un ipotetico copione la Ble Decò ha raggiunto di nuovo la parità sul 34 pari con un canestro di Visentin a 2’07” dalla sirena, ma ancora una volta non ha saputo bloccare la reazione degli irpini che hanno chiuso il quarto in vantaggio per 36-40.

Anche il terzo periodo ha seguito lo stesso canovaccio. Caserta ad inseguire ed a raggiungere la parità (42-42), passando anche in vantaggio (53-52) con una tripla di Cioppa, ma Avellino pronto a riprendere la testa ed a chiudere in vantaggio (55-58). L’ultima frazione di gara non ha modificato l’andamento del confronto con i locali che non sono riusciti a trovare continuità nel tiro a differenza degli irpini che hanno sempre avuto un interprete diverso capace di allungare il divario, che è diventato in doppia cifra a poco più di 5’ dalla sirena finale (59-69). L’ultimo disperato assalto tentato dai padroni di casa non è riuscito ed Avellino ha conquistato due punti importanti per la sua classifica, infliggendo ai bianconeri una sconfitta che può avere un peso specifico nella lotta per il raggiungimento della prime quattro posizioni.

In coda il video con le interviste post-gara

BLE Decò Juvecaserta – IVPC Del Fes Avellino       68-77

Ble Decò Juvecaserta: Visentin 13 (5/7, 0/0), Lucas 13 (3/7, 1/2), Cioppa 13 (0/1, 3/5), Drigo 11 (3/5, 1/7), Ndoja 9 (2/2, 1/3), Mei 3 (0/2, 1/5), Romano 3 (1/2, 0/0), Mastroianni 3 (1/1, 0/0), Sperduto (0/1, 0/3), Cortese (0/0, 0/0), Pagano ne, Miraglia ne Allenatore: Luise

IVPC Del Fes Avellino: Caridà 22 (3/6, 5/8), Vitale 17 (4/7, 3/11), Sandri 13 (3/3, 1/2), Eliantonio 12 (3/6, 2/4), Valentini 7 (2/4, 0/0), Carenza 4 (1/1, 0/2), Venga 2 (1/1, 0/0), Arienti 0 (0/2, 0/4), Bianco (0/0, 0/0), Boris Vukobrat ne Andrea Traini ne, Gabriele Signorino ne. Allenatore: Crosariol

Arbitri: Suriano di Settimo Torinese e Barra di Torino

Punteggi progressivi: 15-23, 36-40, 55-58, 68-77

Ble decò: tiri liberi: 17/21 – Rimbalzi: 29 7 + 22 (Visentin, Ndoja 7) – Assist: 16 (Lucas 5)

IVPC: tiri liberi: 10/12 – Rimbalzi: 28 6 + 22 (Valentini, Carenza, Arienti 5) – Assist: 13 (Caridà 5)