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LNP Serie A2 – La Tezenis Verona vince a fatica su una sciupona Top Secret Ferrara

La squadra di coach Spiro Leka riesce più volte nel corso del match a costruire break importanti per mettere il muso avanti nel punteggio, ma poi si fa riprendere dai veneti

La Tezenis Verona vince con una buona dose di ‘difficoltà’ il match con la Top Secret Ferrara, con il punteggio di 78-73, scavalcando quest’ultima in Classifica e annusando così, aria di Final Eight di Coppa Italia.  Un match che ha visto un grande equilibrio in campo, con due squadre che alla fine meritavano entrambe i due punti in palio, ma con Ferrara che ha sbagliato anche tanto nei momenti decisivi dell’incontro. Alla fine ha vinto Verona che ha avuto più “benzina” per arrivare poi ‘concentrata’ alla fine del match.

Ottima la partenza della Tezenis Verona che si porta subito su 8 a 3 grazie a delle belle invenzioni di Johnson, Caroti ed Anderson; è di Filoni invece la prima ‘bomba’ di Ferrara. Gli ‘estensi’ devono rinunciare alla vigilia del match agli esperti Vencato (fermo per positività al Covid) e per infortunio Mayfield, ma comunque riescono con una buona difesa, a rimettere in linea di galleggiamento il match con i canestri di Pacher e Fabi. Infatti al termine del primo quarto il punteggio era di 21-21. Nella seconda frazione di gioco La Top Secret Ferrara inizia a pressare con una buona lucidità difensiva; riesce a produrre anche un mini break che porta gli ‘estensi’ avanti di 4 lunghezze al 13′ (21-26) con una buona precisione al tiro di Vildera e Petrovic. La Tezenis Verona accusa il colpo e coach Alessandro Ramagli corre subito al timeout per parlare ai suoi. E subito c’è il recupero con una ‘bomba’ di Anderson e un contropiede di Casarin. Il punteggio torna in equilibrio ma sono i veneti ad andare al riposo lungo in vantaggio per 38-36 con una realizzazione di Anderson

Nella seconda parte del match torna a crescere la difesa di Ferrara, ma aumentano anche gli errori al riro, Specie da ‘sotto misura’, con errori al tiro che iniziano a pesare nell’economia del gioco. Pacher torna a segnare per la Top Secret, ma Verona non molla; c’è sempre un Anderson e un Grant che in precisione al inizia a fare sul serio. Però Ferrara si affida alla precisione di Panni che in due azioni realizza punti per il pareggio al 30′ (59-59). Nell’ultimo quarto però, Ferrara inizia a perdere energia; la panchina corta di coach Spiro Leka per le assenze di Vencato e Mayfield e la stanchezza degli atleti in campo da la possibilità alla Tezenis Verosa di allungare e vincere il match con il punteggio di 78-73.

TEZENIS VERONA – TOP SECRET FERRARA     78-73

VERONA: Caroti 11, Johnson 15, Grant 6, Anderson 27, Rosselli 8, Casarin 4, Pini 3, Udom 2, Candussi 2. N.e. Adobah, Nonkovic e Beghini. Coach: Alessandro Ramagli

FERRARA: Pacher 11, Fabi 14, Petrovic 7, Panni 4, Zampini 10, Vildera 11, Pianegonda, Fantoni 8, Filoni 8. N.e. Bonanni e Galliera Ricci. Coach: Spiro Leka

Punteggi progressivi: 21-21, 38-36, 59-59, 78-73