Il cestista numero 7 della BLE Decò Juvecaserta, Antonio Cioppa ha un ruolo di rilievo per la squadra, con i suoi canestri ha portato molte vittorie per la società. Presentiamo la personalità del giocatore.
Come ha avuto origine la tua passione per il basket?
”Il tutto é iniziato un po’ per caso, quando praticavo nuoto ho avuto problemi alla schiena e mi é stato consigliato dal mio dottore di scegliere tra il basket e il calcio. Ho preferito il basket, lo pratico dall’età di 6 anni e non ho più smesso.”
Cosa ti affascina del basket?
”Con il basket é stato un amore a prima vista, penso che sia stato per le emozioni che riesce a trasmettere, per la sua bellezza, quando gioco mi sento me stesso e non riesco a immaginarmi in nessun altro modo, non riesco a vedermi in nessun altro sport che non sia il basket.”
Per quali squadre hai giocato?
”Ho fatto le giovanili a Maddaloni, poi sono passato con loro in serie B e ora sono ormai due anni che gioco per la Juvecaserta.”
Oltre al basket ti dedichi ad altro?
”Mi sono laureato da poco in scienze motorie, ora sono in periodo di riposo, riprenderò per prendere la specialistica.”
In futuro pensi di occuparti ad altro o vuoi rimanere sempre in quest’ambito?
”Spero di rimanere sempre in ambito cestistico perchè é quello che mi piace, quindi che sia un qualsiasi ruolo dirigenziale o altro spero di restare sempre in quest’ambito?”
Sei soddisfatto del punto in cui sei arrivato fino ad adesso?
”Assolutamente si, era un obbiettivo che mi ero stabilito l’anno scorso – di giocare in serie B con questa magia e in un modo o nell’altro ci sono arrivato e sono molto contento di questo mio traguardo, sono molto contento anche di come sta andando la stagione, speriamo che vada a finire come meritiamo.”
Come affronti la situazione post partita quando non é andata come speravi o come si aspettava la squadra?
”In quei momenti bisogna avere soprattutto una grande forza mentale, é necessario anche allenarsi duramente perché solo con l’allenamento si possono riempire i vuoti di una squadra o di un giocatore. L’aspetto tecnico e quello mentale sono molto importanti, non bisogna mai abbattersi qualsiasi cosa succeda.”
Hai altri hobby?
”Sono una persona a cui piace fare un po’ di tutto, nel tempo libero studio, ascolto musica, mi tengo aggiornato su altri sport come il calcio.”
Quali progetti hai per il futuro?
”Ogni anno mi pongo sempre dei obiettivi e cerco di raggiungerli in qualunque modo, per adesso penso di concludere bene questo anno cestistico .”
Quali sono le emozione che ti accompagnano per tutta la durata di una partita?
”Penso che é importante anche il rapporto con il gruppo fuori dal campo soprattutto, questa é anche la nostra forza. Prima della partita non parliamo tanto tra di noi, ciascuno é concentrato e ha una propria routine – personalmente faccio tutto nello stesso ordine, sono molto scaramantico anche per le cose che metto nella borsa.”
Hai mai pensato di abbandonare il basket, magari in momenti in cui non riuscivi a gestire il tutto?
”Noi che pratichiamo la pallacanetro a questi livelli sappiamo a cosa andiamo in contro, siamo consapevoli di quanto tempo toglie durante la giornata. Quest’aspetto non mi é mai pesato perché per me é un piacere farlo, lo affronto con serenità e professionalità, prima di essere un lavoro é la cosa che amo fare.”
Avere la passione che spinga a continuare nonostante le difficoltà é la base di tutto, occuparsi di ciò che non faccia sentire la fatica non é così scontato, é un privilegio di cui godono in pochi.